venerdì 5 novembre 2010

Destaque do Brasil

Alla scoperta dei giovani
 Under 25 più promettenti
che militano ancora
in Brasile


Reduce dalla disfatta in Sudafrica, dove i penta-campioni hanno visto il sogno proibito dell’Hexa frantumarsi in mille pezzi e troppi rimpianti ai quarti di finale contro un’appena dignitosa Olanda, il Brasile ha decisamente bisogno di voltare pagina.

Dopo la conquista della Copa América 2007 in Venezuela, sconfiggendo 
la favorita Argentina con un secco 3-0, e della ben meno importante Confederations Cup 2009 (coppetta/trovata pubblicitaria della FIFA con zero fascino e ancor minore prestigio storico), il pratico Carlos Dunga ha dovuto assumersi le sue evidenti responsabilità, prima che la Federazione 
lo rimuovesse dall’incarico il giorno stesso della cocente delusione 
post-eliminazione.

E’ innegabile che una Seleção così brutta da vedere, al di là del risultati,
si fa fatica a rintracciarla nella storia.

Alla vigilia del torneo, gli addetti ai lavori avevano pronosticato una probabile vittoria proprio in virtù del pragmatismo imposto dal tecnico e del punto di forza costituito dalla difesa, giudicata difficilmente superabile; in realtà sono stati smentiti un po' tutti, alla luce dei gol presi con Corea Del Nord (!),
Costa D’Avorio e i due fatali con l’Olanda possiamo dire che la solidità e l’organizzazione tattica sono davvero tutta un’altra cosa… Non basta limitarsi a stare tutti dietro la linea della palla e in ricerca del famigerato, maledetto “equilibrio” di cui tanti si riempiono la bocca, lasciare il pallino in mano agli avversari e ripartire in contropiede grazie alla tecnica e alla velocità di alcuni interpreti (vedi ottavi di finale, con i verdeoro a dilagare di rimessa contro l’audace 3-3-1-3 del Cile di Marcelo Bielsa), non puo’ essere sufficiente 
e soprattutto accettabile per una squadra come il Brasile.

Come se non bastasse, spesso le migliori azioni offensive erano esclusivo merito dei difensori: intanto con la pericolosità di Juan su palla inattiva, ossia da quei calci piazzati che, purtroppo, stanno diventando il vero “schema-tipo” di ogni squadra, su azione palla a terra non si segna quasi più, tralasciando 

il Barça e altre sporadiche, lodevoli eccezioni…  Ad ogni modo, le manovre verdeoro nascevano prevalentemente dalle scorribande di Maicon e dalle “zingarate” di Lucio, dato che davanti alla terza linea il buon Dunga ha piazzato sistematicamente 2 medianacci come Gilberto Silva e l’impresentabile Felipe Melo, con la logica conseguenza che provare a creare gioco (assente ingiustificato in questa compagine) fosse oggettivamente difficile, anche perché Robinho tra giochetti e ghirigori è risultato essere “decisivo” quanto Denìlson ai tempi del Betis Siviglia e Kakà era in condizioni fisiche non idonee; Luis Fabiano resta un onesto, ma sopravvalutatissimo, centravanti.

Il livello di spettacolo del calcio moderno è gia molto scarso:
spesso seguire la Champions League o gli altri tornei più importanti 
è un vero strazio, altro che "partite leggendarie" di pubblicitaria memoria...
Se poi ci si mettono anche Brasile e Olanda (Van Warwijk non è che abbia dimostrato concetti di gioco maggiormente evoluti, fortuna che la Spagna è riuscita a far giustizia in finale…) a giocar di rimessa stiamo freschi: dove sono finiti i loro “laboratori-modello di calcio spettacolo”? C’era un tempo in cui Brasile e Argentina si rifiutavano finanche di adottare il “Sistema” (scuola inglese, Herbert Chapman in primis), tutto sommato l’antenato diretto dell’offensivo 3-4-3, poiché ritenevano “indegno, e tipicamente europeo” marcare a uomo, mentre l’Uruguay si “convertiva” compiaciuta, infischiandosene dell’estetica e portando a casa una coppa insperata (Maracanazo 1950): quanto sono lontani, quei tempi...
Preistoria, forse, ma stiamo parlando di un calcio oggettivamente migliore.


E’ senz’altro accettabile che la Grecia 2004, per sopperire alle proprie evidenti carenze tecniche, giocasse così per compiere un autentico miracolo sportivo (riuscito, per giunta, con la clamorosa vittoria degli Europei in Portogallo),
ma da squadre del genere non possiamo affatto tollerarlo.

Fortunatamente, gli arbitraggi discutibili non sono riusciti ad influire sul bilancio finale dei verdeoro. D’altronde il Brasile, qualche "favoretto" l'aveva già avuto nelle precedenti 4 partite: l’arbitro Lannoy che accompagna Luis Fabiano verso il centrocampo, con tanto di sorrisetto complice sul doppio fallo di mano non fischiato nel 3-1 alla Costa D’Avorio, è un odioso fotogramma che vorremmo volentieri cancellare dal film di Sudafrica 2010.

E’ stato ancor più facile smentire, col senno di poi, coloro che avevano esaltato Dunga per aver costruito finalmente (?) una Seleçao “europea” e razionale alla faccia della tradizione “spettacolare ma perdente” di alcune edizioni addietro; semplicemente, quel fantastico Brasile ’82 (per esempio) se lo ricordano ancora tutti con ammirazione e nostalgia, ed anche chi non l’ha visto giocare per questioni anagrafiche ne conosce la formazione-tipo 
a memoria, mentre di questa versione concreta e sparagnina,
fortunatamente, nella storia se ne ricorderanno in pochi, 
se non forse per deridere uno come Felipe Melo, della serie
wow, ma davvero giocava titolare nel B-r-a-s-i-l-e?!”…

Già Sebastião Lazaroni azzardò ad Italia’90 questa “svolta difensiva”, evidente forzatura e snaturamento dell’indole sudamericana, ed i risultati non furono affatto migliori: uscirono agli ottavi di finale, e come giusta nemesi persero proprio grazie ad un contropiede! Una pregevole ripartenza costruita su assist geniale di un certo Diego Armando Maradona, che mise Claudio Caniggia davanti al povero Taffarel in quel di Torino… e il CT allora poteva contare in attacco su un vero fuoriclasse come Careca – altro che Luis Fabiano... – e Luis Müller. Forse il buon Carlos Dunga, titolare e perno del centrocampo in quella disfatta, se n’è scordato un po’ troppo ingenuamente…



Fortuna per la torcida che sia tornato lo “show de bola” costituito dal
Brasileirão 2010
dopo la sosta tra la settima (5-6 giugno) e l’ottava (14-15 luglio) giornata proprio in concomitanza con i Mondiali. Un campionato come sempre equilibrato, che ha fornito tra l’altro nuove idee alla Federazione per la successione del deposto CT: il 23 luglio, la CBF aveva  annunciato l’ingaggio di Muricy Ramalho della Fluminense. Il club, però, si è rifiutato di liberare il proprio allenatore, precludendogli di fatto la scelta di accettare un’opportunità tanto prestigiosa, e così l’indomani si è optato per Mano Menezes del Corinthians, con il Timão affidato prima ad Adílson Dias Batista e successivamente (da ottobre, a causa degli scarsi risultati del predecessore) ad Adenor Leonardo 'Tite' Bacchi, già alla guida dei paulisti dal 2003 al 2004 
e dall'agosto scorso all'Al Wahda di Abu Dhabi.

Fluminense (miglior difesa, insieme al Palmeiras e alla sorpresa Ceará di Zé Teodoro) e Corinthians (miglior attacco) sono state, in effetti, le due grandi protagoniste, alternandosi in testa alla classifica per ventotto giornate, prima che il Cruzeiro s’inserisse per spezzare questo duopolio.
Siamo alla trentatreesima di campionato, e l’equilibrio regna ancora sovrano: i “Tricolor Carioca” di Ramalho hanno riconquistato la vetta, ma con 58 punti sentono forte il fiato sul collo delle due rivali, appaiate ad una sola lunghezza di distanza. Il Botafogo è a quota 54, davanti al quartetto costituito da Santos, Internacional, São Paulo e Grêmio, tutte pronte ad approfittare di eventuali crolli dopo una stagione logorante, ed allo stesso tempo intente a battagliare per conquistarsi un posto al sole nelle coppe: in sostanza, 
da qui al 5 dicembre 2010 (ultima giornata) puo’ ancora succedere di tutto.
Non vorremmo sbilanciarci troppo, ma riteniamo che il Fluzão possa davvero prevalere, e conquistare finalmente il suo terzo titolo nella storia,
ben ventisei anni dopo l'ultima volta: Carlos Alberto Parreira assiso sulla panca a guidare gente come Paulo Víctor, Aldo, Duílio, Ricardo Gomes, Renato, Jandir, Delei, Renê, Assis, Romerito, Washington, Wilsinho, Tato e
Cláudio Branco, indimenticabile protagonista anche nel Genoa di inizio Anni Novanta. Noi puntiamo sui verde-bianco-granata, affidandoci allo stato di grazia dell'argentino Darío Leonardo Conca (numero 11 sulle spalle,
nato l'11 maggio 1983 e grande protagonista del campionato, dal basso 
dei suoi 167 centimetri d'altezza), staremo a vedere...



La classifica marcatori vede al momento JONAS Gonçalves Oliveira (classe 1984) dell’offensivo Grêmio svettare su tutti con 20 gol, e poi Bruno César del Timão (13 reti, pare stia stuzzicando gli appetiti del Benfica...)
ed il solito Neymar (11) come inseguitori più diretti.




Dopo gli arrivi in Europa quest’estate di Philippe COUTINHO (1992, Inter)
ed HERNANES (1985, Lazio - era ora...) in Italia,
che erano stati preceduti dall'esperto ANDRÉ DIAS (1979, ancora Lazio),
SANDRO (1989, Tottenham), WALTER Henrique Da Silva (1989, Porto) e
ALAN KARDEC (1989, Benfica) in Portogallo,
TAISON (1988, Metalist Kharkiv), 
DOUGLAS COSTA (1990, Shakhtar Donetsk) e
ANDRÉ Felipe Ribeiro de Souza (Dynamo Kyiv) in Ucraina,
FERNANDO CANESIN MATOS all'Anderlecht (1992, Belgio),
ed aspettando che qualcuno riesca finalmente a riportare nel
Vecchio Continente il costoso ma valido
João MIRANDA de Souza Filho (1984, São Paulo) dopo la breve parentesi 
in Francia (Sochaux 2005-2006), andiamo alla scoperta dei

I Migliori Under-25
ancora militanti in patria.



  
Si passa dagli ormai celebri "progetti di fuoriclasse"
Neymar e Ganso (occhio, nel suo ruolo, 
ad Oscar, DuduElkeson e Bernardo)
del Santos (con Alan Patrick e Zezinho pronti a sostituirli degnamente
nel cuore della “torcida do Peixe”), già convocati nel nuovo corso del Brasile sulla strada verso la Copa América 2011 in casa degli acerrimi nemici argentini, agli ottimi Giuliano, Jucilei, Bruno CésarElias e Casemiro,
non trascurando i 'lateral' Diego Renan (validissima opzione da tenere ben presente, vista l’attuale penuria di esterni difensivi affidabili), CarlinhosMarianoAlex Sandro Danilo,
capace di giocare anche più avanzato come mezz'ala destra offensiva,
i giovanissimi Wallace ed Emerson,
gli “esperti” della terza linea DedéRéverRhodolfo e Jonathan,
gli ottimi centrali Rafael Toloi e Juan nello stesso reparto,
e poi il compagno di RonaldoDentinho,
l'ala vecchio stampo Marquinhos,
fino ai “ragazzini terribili” dallo sconfinato ma ancora acerbo talento come Wellington (già sotto la lente d’ingrandimento dell’Arsenal),
Lucas (Milan?), AdryanAndrigo, Pernão, Jean Carlos Chera,
il presunto “nuovo Kakà” Lucas Piazon
(sul quale si stanno concentrando le mire di Juventus e Chelsea,
per quanto col celebre Ricardo abbia ben poco in comune,
a partire dal ruolo, essendo in prevalenza un attaccante;
l'"equivoco" agli occhi dei talent-scout
è nato nelle Juvenil del São Paulo, quando è stato arretrato da trequartista
al rientro da un infortunio per lasciar spazio in prima linea
al compagno Ademilson,
che nel sostituirlo aveva palesato una buona vena realizzativa),
“il Maradona negro” Nikão oppure '"O Novo Robinho" Victor Andrade.


Chi sarà il "nuovo craque"?



Campeonato Sudamericano Sub-20 - Perú 2011 



PORTIERI
ALEKS Aleksander Douglas de Faria – 1991 – [Avaí]
CÉSAR Bernardo Dutra – 1992 – [Flamengo]
CHARLES Marcelo da Silva – 1994 – [Cruzeiro]
GABRIEL Vasconcellos Ferreira – 1992 – [Cruzeiro]
GUIDO Menezes Barreto de Andrade – 1994 – [Santos]
LUIS GUILHERME Loreno Marcelino Alves  1992  [Botafogo]
MILTON Raphael Guimarães Pires  1991 - [Botafogo]
Norberto Murara NETO – 1989 – [Atlético Paranaense]
RAFAEL Cabral Barbosa - 1990 - [Santos]
RAFAEL Pires Monteiro – 1989 – [Cruzeiro]
RENAN Ribeiro – 1990 – [Atlético Mineiro]
UILSON Pedruzzi de Oliveira – 1994 –  [Atlético Mineiro]

DIFENSORI
ALAN HENRIQUE Ferreira Bastos Soares - 1991 - [Vitória]
ALEX SANDRO Lobo Silva – 1991 – [Santos]
Luiz Diallisson de Souza Alves APODI – 1986 – [Guarani]
BRUNO CORTÉS Barbosa – 1987 – [Botafogo]
BRUNO UVINI Bortolança – 1991 – [São Paulo]
CARLINHOS Carlos Andrade Souza – 1987 – [Fluminense]
CLÁUDIO WINCK Neto – 1994 – [Grêmio]
DALTON Moreira Neto – 1990 – [Internacional]
DEDÉ Anderson Vital da Silva – 1988 – [Vasco Da Gama]
DIEGO RENAN De Lima Ferreira – 1990 – [Cruzeiro]
DIOGO Silvestre Bittencourt – 1989 – [São Paulo] 
DODÔ José Rodolfo Pires Ribeiro - 1992 – [Corinthians]
DOUGLAS Pereira dos Santos – 1990 – [Goiás Esporte Clube]
EMERSON Palmieri dos Santos – 1994 – [Santos]
ÉVERTON Augusto de Barros Ribeiro – 1989 – [Corinthians]
FABRÍCIO Silva Dornellas – 1990 – [Palmeiras]
GABRIEL SILVA Moisés Antunes da Silva – 1991 – [Palmeiras]
GLÊNIO Luis Maxvell de Lima – 1994 – [Internacional]
JONATHAN Cícero Moreira – 1986 – [Cruzeiro]
JOSUÉ de Oliveira Almeida - 1994 - [Vitória]
JUAN Guilherme Nunes Jesus – 1991 – [Internacional]
LINCOLN Fernando Rocha da Silva – 1996 – [Flamengo]
LUCAS FARIAS Gomes – 1994 – [São Paulo]
LUIZ GUSTAVO Tavares Conde – 1994 – [Palmeiras]
MARIANO Ferreira Filho – 1986 – [Fluminense]
MÁRIO Figueira Fernandes – 1990 – [Grêmio]
MARQUINHOS Marcos Aoas Correa – 1994 – [Corinthians]
MATHEUS Barbosa Teixeira – 1994 – [Grêmio]
NEUTON Sérgio Piccoli  – 1990 – [Grêmio]
PATRIC Cabral Lalau – 1989 – [Atlético Mineiro]
RAFAEL GALHARDO de Souza – 1991 – [Flamengo]
RAFAEL TOLÓI – 1990 – [Goiás Esporte Clube]
RAMON de Morais Motta – 1988 – [Vasco Da Gama]
RAUL Guilherme Martins – 1990 – [Curitiba]
RÉVER Humberto Alves de Araújo – 1985 – [Atlético Mineiro]
Luiz RHODOLFO Dini Gaioto – 1986 – [Atlético Paranaense]
RODRIGO Dourado Cunha – 1994 – [Internacional]
RODRIGO FRAUCHES de Souza Santos – 1992 – [Flamengo]
ROMÁRIO Leiria de Moura – 1992 – [Internacional]
RÔMULO Souza Orestes Caldeira – 1987 – [Cruzeiro]
SAIMON Pains Tormens – 1991 – [Grêmio]
THIAGO CARLETO Alves – 1989 – [São Paulo]
WALLACE Oliveira dos Santos – 1994 – [Fluminense]
WELINTON Souza Silva – 1989 – [Flamengo]
YAN PETTER Pereira da Silva – 1996 – [Internacional]


CENTROCAMPISTI
ADRYAN Oliveira Tavares  1994 - [Flamengo]
ALAN PATRICK Lourenço – 1991 – [Santos]
ALLAN Christian de Almeida – 1994 – [São Paulo]
ALLAN Marques Loureiro – 1991 – [Vasco Da Gama]
ANDRIGO Oliveira de Araújo – 1995 – [Internacional]
ARTHUR Brasiliano Maia – 1992 – [Vitória]
ARTHUR Faria Machado – 1992 – [Vasco Da Gama]
BAIANO Heitor Bispo dos Santos – 1996 – [Vasco Da Gama]
BERNARD Anício Caldeira Duarte – 1992 –  [Atlético Mineiro]
BERNARDO Vieira de Souza – 1990 – [Goiás]
Rafael Aparecido da Silva BOQUITA – 1990 – [Corinthians]
BRUNO CÉSAR Zanaki – 1988 – [Corinthians]
BRUNO DYBAL – 1994 – [Palmeiras]
Gustavo CAMPANHARO – 1992 – [Juventude]
CASEMIRO Carlos Henrique Casimiro – 1992 – [São Paulo]
Jean Carlos CHERA 'Anderson' – 1995 – [Santos]
DENER Gomes Clemente – 1992 – [São Paulo]
DIEGO de SOUZA Andrade – 1985 – [Atlético Mineiro]
DUDU Eduardo Pereira Rodrigues – 1992 – [Cruzeiro]
ÉLBER José Pimentel da Silva – 1992 – [Cruzeiro]
ELIAS Mendes Trindade – 1985 – [Corinthians]
ELKESON de Oliveira Cardoso - 1989 - [Vitória]
FELIPE ANDERSON Pereira Gomes – 1993 – [Santos]
FERNANDO Lucas Martins – 1992 – [Grêmio]
FERNANDO da Conceão AMORIM – 1995 – [Internacional]
GABRIEL Appelt Pires – 1993 – [Resende FC]
GIULIANO Victor De Paula – 1990 – [Internacional]
GUILHERME COSTA Machado Silveira – 1994 – [Vasco Da Gama]
HERNANI Azevedo Junior – 1994 – [Atlético Paranaense]
ÍNDIO Matheus da Cunha Gomes – 1996 – [Vasco Da Gama]
JONATAS PAULISTA Barbosa Rodrigues – 1994
– [Vasco Da Gama]
JUCILEI da Silva – 1988 – [Corinthians]
LUCAS de Figueiredo CRISPIM – 1994 – [Santos]
– [São Paulo]
LUCAS OTÁVIO Veiga Lopes – 1994 – [Santos]
LUCAS SEVERO – 1995 – [Grêmio]
MARLON BICA Bernardo – 1994 – [Internacional]
MARLOS Romero Bonfim – 1988 – [São Paulo]
MARQUINHO Marco Antônio de Mattos Filho – 1986 
– [Fluminense]
MATTHEUS de Andrade Gama de Oliveira – 1994 – [Flamengo]
MAYLSON Barbosa Teixeira – 1989 – [Grêmio]
MISAEL Misael Bueno – 1994 – [Grêmio]
NILTON Ferreira Júnior – 1987 – [Vasco Da Gama]
OSCAR dos Santos Emboaba Júnior – 1991 – [Internacional]
PAULINHO José Paulo Bezerra Maciel Júnior – 1988 – [Corinthians]
RAFAEL CARIOCA De Souza Pereira – 1989 – [Vasco Da Gama]
RENAN OLIVEIRA Henrique Vieira – 1990 – [Vitória]
ROBERT Gonçalves Santos – 1996 – [Fluminense] 
ROBERTO FIRMINO Barbosa de Oliveira – 1991 – [Figueirense]
RODRIGUINHO Rodrigo Eduardo Costa Marinho – 1988
– [Bragantino]
ROMARINHO Romario Hugo dos Santos – 1994 – [Palmeiras]
RÔMULO Borges Monteiro – 1990 – [Vasco Da Gama]
VITOR HUGO Victor Hugo Camargo – 1994 – [Santos]
WELLINGTON Aparecido Martins – 1991 – [São Paulo]
WELLINGTON Melo dos Santos – 1994 – [Vitória]
WELLINGTON NEM Silva Sanches Aguiar – 1992 – [Fluminense] 
José ZÉ IGOR – 1992 – [Palmeiras]


ATTACCANTI
ADEMILSON Admilson Braga Bispo Junior – 1994 – [São Paulo]
BRUNO SABIÁ Henrique – 1994 – [Palmeiras]
CAIO Corrêa Canedo “Gaius” – 1990 – [Botafogo] 
CAIQUE FERNANDO Antonio Ramos – 1993 – [Guarani]
CIRO Henrique Alves Ferreira e Silva – 1989 – [Sport Recife]
Bruno Ferreira Bonfim DENTINHO – 1989 – [Corinthians]
DIEGO Cardoso Nogueira – 1994 – [Santos]
DIEGO Duran de ASSIS Moreira – 1994 – [Internacional]
DIEGO MAURÍCIO Machado de Brito  1991 - [Flamengo]
GUILHERME NEGUEBA Ferreira Pinto  1992  [Flamengo]
HENRIQUE Almeida Caixeta Nascentes – 1991 – [São Paulo]
LEANDRO AUGUSTO da Silva – 1994 – [Corinthians]
LEANDRO DAMIÃO da Silva dos Santos – 1989 – [Internacional]
Weverson LEANDRO Oliveira MOURA – 1993 – [Grêmio]
LÉO Leonardo Bonatini Lohner Maia – 1994 – [Cruzeiro]
LUAN Michel de Louzã – 1988 – [Palmeiras]
LUCAS GAÚCHO de Souza Gonçalves – 1991 – [São Paulo]
Gustavo LUCAS PIAZÓN Domingues – 1994 – [São Paulo]
LUCAS Lopes SINOOP – 1994 – [Coritiba]
Yuri Almeida MAMUTE – 1995 – [Grêmio]
MAZOLA Marcelino Junior Lopes Arruda – 1989 – [Guarani]
MOSQUITO Thiago da Silva Rodrigues – 1996 – [Vasco Da Gama]
NATHAN Athaydes Campos Ferreira – 1994 – [Internacional]
NEYMAR Da Silva Santos Júnior – 1992 – [Santos]
NIKÃO Maycon Vinicius Ferreira da Cruz – 1992 
– [Atlético Mineiro]
PEDRO PAULO Alves Vieira dos Reis – 1994 – [Cruzeiro]
Rafael Rodolfo de Souza PERNÃO – 1993 – [Fluminense]
ROMARINHO Romário Ricardo da Silva – 1990 – [Bragantino]
RÔMULO Romullo Carvalho de Jesus – 1994 – [Internacional]
SIDCLEY Ferreira Pereira – 1993 – [Corinthians]
TIAGO ALVES Sales – 1993 – [Santos]
VICTOR ANDRADE Santos – 1995 – [Santos]
VINÍCIUS Santos Silva – 1993 – [Palmeiras]
VITÃO Victor Hugo Cervantes Clemente – 1995 – [Santos]
WELLINGTON Alves da SILVA – 1993 – [Fluminense]
WILLIAN JOSÉ da Silva – 1991 – [Grêmio Prudente]




Marco Oliva per FUTBOLANDIA DREAMIN'

12 commenti:

  1. negli errori di dunga, il più grave è stato quello di lasciare a casa gente come Pato e tanti altri, inadatto

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  2. wow complimenti, avete azzeccato il pronostico sulla FLuminense campione - proprio non riuscivo a vederli come vincitori, bah

    ad ogni modo, sempre FORZA FLAMENGO!!!

    by Ende81

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  3. potreste preparare una scheda su Drogbinha? Sarebbe Diego Mauricio, giusto?

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  4. LUCIO:

    Leandro Damiao secondo me verrà pagato
    in maniera spropositata rispetto al suo reale
    valore - vedo che in Brasile, ed in generale
    nel Sudamerica, hanno imparato a trattare
    e pretendere cifre folli, proprio non vogliono
    svendere i loro "gioielli" (o presunti tali) -
    io certe cifre le spenderei solo per un prodotto
    sicuro, mai per una scommessa

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  5. Francis:

    tutti sono sulle tracce di Elkeson
    (Milan ed Inter, su tutte), che nel frattempo
    è passato al Botafogo dal Vitoria,
    dove nel Brasileirao 2011 ha segnato 8 gol
    e servito ben 11 assist! Niente male

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  6. Kaylene:

    sì confermo, l'ho letto anch'io.
    Pare invece che Chelsea e PSG siano sulle tracce
    del terzino sinistro Bruno Cortes del Botafogo,
    che a me non sembra proprio un granché...

    Da quando è arrivato Leonardo, il Paris Saint
    Germain sembra voglia acquistare mezzo mondo

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  7. Mario:

    che mi sapete dire di PAULINHO
    (José Paulo Bezerra Maciel Júnior)
    del Palmeiras, classe 1988?
    Lo danno nell'orbita della mia Roma,
    secondo voi è un buon giocatore?
    Quali sono le sue caratteristiche?

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  8. Roberto:

    nel Sudamericano Sub-15 di quest'anno alcuni classe 1996 segnalati qui si son fatti notare. Ecco una breve descrizione pubblicata sul sito generazioneditalenti.com:

    I marziani color oro e dai pantaloncini verdi che si presentano con un arioso e intelettuale 4-2-3-1:

    Sanchez

    Foguera Lucas Lincoln Yan Petter

    Baiano Danilo

    Caio ----Indio -----Robert

    Mosquito

    Già il reparto difensivo mette paura anche a una squadra di età superiore.

    La coppia centrale, Lucas-Lincoln, fisicamente di una spanna superiore ai colleghi di reparto, ha anche l'atteggiamento dell'ufficiale del corpo d'armata che passa in rassegna le truppe: mai un esitazione mai un gesto fuori posto. Credo ci sia anche una certa intelligenza in questa coppia che non voglio scindere perchè è un organismo unico, Lucas più carismatico e tecnico mentre Lincoln più austero e fisico, in realtà si combinano perfettamente e sono sicuro procederanno di pari passo verso una grande carriera, stiamo parlando di 1996 che sfiorano i 180 cm e si muovono con una agilità e naturalezza impressionante.

    Ai lati Foguete e Yan Petter sono i classici lateral delle difese brasiliane. Quello direito Foguete, col bulbo rasato alla Maicon, è molto atletico; quello esquerdo, Yan con la cresta alla Neymar molto piu attaccante anzi probabilmente il suo vero ruolo è quello.

    Passando ai due mediani centrali, Baiano e Danilo capiamo il perchè questa selezione sta triturando gli avversari incutendo soggezione. Il primo è un volante central alla Mauro Silva tostissimo, molto duro quasi cattivo, ma con una intelligenza tattica e una tecnica di base impressionante; il secondo completa le caratteristiche di Baiano perche Danilo dispone di progressione e incursione rendendosi anche spesso pericoloso. Entrambi comunque garantiscono un baluardo mobile e intelligente davanti alla difesa in grado di interrompere ma anche di proporre temi in maniera continua e interessante.

    Il trio dei trequartisti dietro la prima punta è un piccolo capolavoro di tecnica, fantasia e classe come solo in Brasile sanno fare. L'ala destra funambolica egoista e dribllomane Caio compensa la superiore eleganza e maturità dell'opposto sinistro Robert e centralmente dietro la prima punta agisce il meraviglioso e micidiale Gomes Matheu in arte Indio. Il fantasista centrale del Vasco è davvero un piccolo fuoriclasse ha le movenze dei grandi del passato, a me ricorda un Socrates moderno, ambidestro geniale fortissimo in transizione quando in campo aperto vede sempre e perfettamente il compagno libero, sembra capace di giocare solo di prima, difficilemente lo fa in maniera prevedibile ed è notevolissimo sui calci da fermo. Insomma da prendere, ora!.

    L'incredibile bomber è Thiago Mosquito dieci gol in sei partite in questa competizione, tutti differenti per modalità e approccio. Atleta normotipo dall'espressione intelligente sembra un Filippo Inzaghi in salsa carioca, perchè proprio del centravanti italiano ha la capacita di anticipare secco il difensore sul primo palo e di segnare in area piccola in tutte le maniere anche di ginocchio e di punta come nella splendida doppietta alla Colombia.

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  9. DARIO:

    MARQUINHO NELLA ROMA DI LUIS ENRIQUE MI STA SORPRENDENDO,
    NON LO CONOSCEVO PER NIENTE E PENSAVO FOSSE UNO DEI SOLITI
    ACQUISTI DI SABATINI, CHE SARA' PURE BRAVO MA FA COLLEZIONE
    DI FIGURINE E COMPRA TROPPO. CENTROCAMPISTA COMPLETO,
    UNA BELLA SORPRESA AL DI Là DEI DUE GOL REALIZZATI.

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  10. Lucio:

    Cosa ne pensate di Elkeson a Bologna?
    A me sembra un signor affare, soprattutto
    per una cifra molto bassa rispetto al mercato

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  11. Giacomo:

    Di questo Paulinho preso dall'Inter di Moratti che mi dite?
    Mi riferisco a José Paulo Bezerra Maciel Júnior, mai visto.
    Se non sbaglio, ha vinto la Copa Libertadores 2012, che tipo
    di giocatore è, un centrocampista offensivo?

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  12. Giuseppe:

    NON SO COSA NE PENSATE, MA L'UDINESE CON ALLAN MARQUES
    HA FATTO L'ENNESIMO CAPOLAVORO DELLA GESTIONE POZZO, ESAGERO?

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